21 SETTEMBRE
25ª DOMENICA T.O.
AMMINISTRARE I BENI DI DIO
Antifona
“Io sono la salvezza del popolo”, dice il Signore.
“In qualunque prova mi invocheranno, li esaudirò,
e sarò loro Signore per sempre”.
Si dice il Gloria.
Colletta
O Dio, che nell’amore verso di te e verso il prossimo
hai posto il fondamento di tutta la legge,
fa’ che osservando i tuoi comandamenti
possiamo giungere alla vita eterna.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
(oppure)
O Padre, difensore dei poveri e dei deboli,
che ci chiami ad amarti e servirti con lealtà,
abbi pietà della nostra condizione umana,
salvaci dalla cupidigia delle ricchezze
e aiutaci a ricercare l’inestimabile tesoro della tua amicizia.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio,
che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
Sulle offerte
e donaci in questo sacramento di salvezza i doni eterni,
nei quali crediamo e speriamo con amore di figli.
Per Cristo nostro Signore.
Antifona alla comunione
Tu hai dato, Signore, i tuoi precetti
perché siano osservati interamente.
Siano stabili le mie vie nel custodire i tuoi decreti. (Cf. Sal 118, 4-5)
(Oppure)
Io sono il buon pastore, conosco le mie pecore
e le mie pecore conoscono me. (Gv 10, 14)
(Oppure)
“Non potete servire Dio e la ricchezza”, *
dice il Signore. (Lc 16, 13)
Dopo la comunione
Guida e sostieni, o Signore, con il tuo continuo aiuto
il popolo che hai nutrito con i tuoi sacramenti,
perché la redenzione operata da questi misteri
trasformi tutta la nostra vita.
Per Cristo nostro Signore.
