21 MAGGIO
ASCENSIONE DEL SIGNORE
CRISTO TORNA AL PADRE E CAMMINA CON NOI
L’Ascensione di Gesù alla destra del Padre segna il compi- mento della sua missione nel nostro mondo e apre la strada al dono dello Spirito Santo. Non è più visibile, ma è più presente. L’Eucaristia è il segno più ricco della sua presenza nella vita della Chiesa e di ogni cristiano. Nessuno di noi è solo nel vivere il Vangelo e nel compito di testimoniarlo e annunciarlo agli altri.
PRIMA LETTURA
Fu elevato in alto sotto i loro occhi.
San Luca pone l’Ascensione di Gesù a Gerusalemme, che egli considera il centro del mondo e della storia della salvezza. Qui si è compiuta la redenzione del mondo e da qui la bella notizia deve partire, per raggiungere tutti i popoli. Gli apostoli ancora non hanno compreso fino in fondo la missione che il Signore affida loro, ma il dono dello Spirito li renderà capaci di testimoniare il Vangelo, fino al dono della vita.
SALMO RESPONSORIALE Dal Salmo 46 (47)
Questo Salmo riconosce che Dio è il vero re di tutta la terra. Tutti i popoli sono invitati a lodarlo e a fare festa, perché il suo è un regno di giustizia e di pace.
SECONDA LETTURA
Lo fece sedere alla sua destra nei cieli.
In Cristo, capo del suo corpo, che è la Chiesa, il Padre ha mostrato il suo amore e la sua potenza che salva. Paolo prega perché i credenti ricevano il dono della vera sapienza per poter conoscere il Signore Gesù e vivere con la gioiosa speranza di condividere la sua gloria in cielo.
VANGELO
A me è stato dato ogni potere in cielo e sulla terra.
Inizio e conclusione in Galilea. Agli undici che dubitano Gesù affida la missione di portare il Vangelo in tutto il mondo. Ma non li lascia soli, ogni giorno li segue e li sostiene, perché nella sua morte e risurrezione ha ricevuto dal Padre il potere di salvare tutti.