31 DICEMBRE 2023
SANTA FAMIGLIA DI GESU’, MARIA E GIUSEPPE
NAZARET: UN DONO ALLE FAMIGLIE
PRIMA LETTURA
Uno nato da te sarà tuo erede.
La lettura unisce due brani della Genesi distanti tra loro. Nel primo, Abramo sembra aver perso la speranza di una discendenza, ma il Signore gli rinnova la promessa ed egli si fi- da, anche se la sua fede passerà attraverso altre prove. Nel secondo, finalmente viene alla luce il figlio promesso, Isacco, caparra della discendenza numerosa come le stelle del cielo.
SALMO RESPONSORIALE
Dal Salmo 104 (105)
Le promesse di Dio non sono vane, si realizzano, come sa bene il popolo di Israele. Il salmista invita tutti a unirsi a lui nella lode del Signore per la sua fedeltà.
SECONDA LETTURA
La fede di Abramo, di Sara e di Isacco.
Questo brano appartiene al capitolo 11, nel quale l’autore definisce la fede come «fondamento di ciò che si spera e prova di ciò che non si vede» e quindi fa l’elogio della fede degli uomini e delle donne del Primo Testamento, che han- no creduto al Signore. Essi non hanno visto la piena realizzazione delle promesse, che si è manifestata con la venuta di Gesù.
VANGELO*
Il bambino cresceva pieno di sapienza.
Maria e Giuseppe, osservando la Legge, obbediscono a Dio e offrono al Signore il bambino Gesù. Questo brano è un concen- trato di riferimenti al Primo Testamento, che si amplia con le figure del vecchio Simeone e della profetessa Anna. La gioia di questi due anziani è il frutto del compimento dell’attesa del Mes- sia, che soprattutto un piccolo resto di fedeli ha vissuto, con fede perseverante nell’adempimento delle promesse del Signore.