14 APRILE
III DOMENICA DI PASQUA
(Giornata nazionale per l’Università Cattolica del Sacro Cuore)
«DI QUESTO VOI SIETE TESTIMONI»
Il Signore Gesù con la sua passione, morte e risurrezione, ha realizzato il progetto del Padre: salvare gli uomini e renderli figli suoi. Tutto questo è incredibile! Perché diventi credibile e raggiunga gli uomini di tutti i tempi e di ogni luogo, il Signore ha bisogno di testimoni, disposti a dare la vita per diffondere il Vangelo. Per questo si presenta ai discepoli, mostra che è risorto, li istruisce, dona loro lo Spirito Santo e li manda nel mondo. Per questo esiste la Chiesa.
PRIMA LETTURA
Avete ucciso l’autore della vita, ma Dio l’ha risuscitato dai morti.
Dopo aver guarito lo storpio, Pietro parla alla folla e rende la sua testimonianza: la forza che permette agli apostoli di continuare la missione di Gesù viene da lui, che, ucciso dagli uomini, è risorto, per salvarli dalla schiavitù del peccato.
SALMO RESPONSORIALE
Dal Salmo 4
La vita presenta molte difficoltà e sofferenze, tanti si chiedono perché il Signore non intervenga, ma il salmista ha fatto esperienza dell’aiuto del Signore e testimonia la propria fede.
SECONDA LETTURA
Gesù Cristo è vittima di espiazione per i nostri peccati e per quelli di tutto il mondo.
Alcuni battezzati pensavano di essere immuni dal peccato, Giovanni li sconfessa e li mette in guardia. Chi riconosce umilmente di aver peccato, può contare sull’amore misericordioso di Dio che lo raggiunge attraverso Gesù.
VANGELO
Così sta scritto: il Cristo patirà e risorgerà dai morti il terzo giorno.
Luca evangelista ci tiene a far percepire ai suoi lettori alcune verità decisive per la fede cristiana: la passione di Gesù non è stato un incidente, ma era necessaria per realizzare la salvezza; Gesù è davvero risorto; il suo è un corpo spirituale, ma reale, sperimentabile; gli apostoli hanno avuto difficoltà a credere, ma hanno ”visto” e sono diventati testimoni del Risorto per tutti.