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4. Letture – XV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO

9 LUGLIO

XIV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO

DIO SI RIVELA AI PICCOLI

PRIMA LETTURA

Ecco, a te viene il tuo re umile.
Israele è un piccolo popolo, sottomesso a nazioni più potenti. Il profeta annuncia il riscatto di Gerusalemme, che sarà opera di un re, mandato da Dio, il quale eliminerà le guerre e porterà la pace a tutti i popoli. Gesù realizzerà in pieno questa profezia.

Dal libro del profeta Zaccaria      Zc 9,9-10

Così dice il Signore:
«Esulta grandemente, figlia di Sion, giubila, figlia di Gerusalemme! Ecco, a te viene il tuo re.
Egli è giusto e vittorioso, umile, cavalca un asino, un puledro figlio d’asina.
Farà sparire il carro da guerra da Èfraim e il cavallo da Gerusalemme,
l’arco di guerra sarà spezzato,
annuncerà la pace alle nazioni,
il suo dominio sarà da mare a mare
e dal Fiume fino ai confini della terra».

Parola di Dio.

SALMO RESPONSORIALE         

Dal Salmo 144 (145)
Questo Salmo è un inno di lode al Signore che siede sul trono dell’universo, ma è vicino ai piccoli e ai bisognosi. La sua tenerezza e la sua misericordia raggiungono tutti i suoi fedeli.

Benedirò il tuo nome per sempre, Signore.

O Dio, mio re, voglio esaltarti
e benedire il tuo nome in eterno e per sempre.
Ti voglio benedire ogni giorno,
lodare il tuo nome in eterno e per sempre.

Misericordioso e pietoso è il Signore,
lento all’ira e grande nell’amore.
Buono è il Signore verso tutti,
la sua tenerezza si espande su tutte le creature.

Ti lodino, Signore, tutte le tue opere
e ti benedicano i tuoi fedeli.
Dicano la gloria del tuo regno
e parlino della tua potenza.

Fedele è il Signore in tutte le sue parole
e buono in tutte le sue opere.
Il Signore sostiene quelli che vacillano
e rialza chiunque è caduto.

SECONDA LETTURA

Se mediante lo Spirito fate morire le opere del corpo, vivrete.
Risuona la bella notizia: Cristo, morto per i nostri peccati, è risorto, grazie allo Spirito Santo. Anche noi abbiamo ricevuto il dono dello Spirito e per questo passeremo, come Gesù, attraverso la morte per risorgere con lui alla vita eterna. Questa certezza ci impegna a vivere da risorti con Cristo.

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani    Rm 8,9.1 -13

Fratelli, voi non siete sotto il dominio della carne, ma dello Spirito, dal momento che lo Spirito di Dio abita in voi. Se qualcuno non ha lo Spirito di Cristo, non gli appartiene.
E se lo Spirito di Dio, che ha risuscitato Gesù dai morti, abita in voi, colui che ha risuscitato Cristo dai morti darà la vita anche ai vostri corpi mortali per mezzo del suo Spirito che abita in voi. Così dunque, fratelli, noi siamo debitori non verso la carne, per vivere secondo i desideri carnali, perché, se vivete secondo la carne, morirete. Se, invece, mediante lo Spirito fate morire le opere del corpo, vivrete.

Parola di Dio.

CANTO AL VANGELO       

Cf Mt 1,25

Alleluia, alleluia.

Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra,
perché ai piccoli hai rivelato i misteri del Regno. Alleluia.

Alleluia.

VANGELO

Io sono mite e umile di cuore.
Gesù scopre che il Padre si nasconde ai «grandi» e si rivela ai piccoli. Per questo volentieri anche lui si rivolge ai piccoli e agli oppressi per rivelare loro l’amore del Padre e per confortarli nelle difficoltà che incontrano nella vita.

Dal vangelo secondo Matteo         Mt 1 ,25-30

In quel tempo Gesù disse: «Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza. Tutto è stato dato a me dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo.
Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita. Il mio giogo infatti è dolce e il mio peso leggero».

Parola del Signore.