6 dicembre 2020
2ª DOMENICA DI AVVENTO B
Preparate la strada al Signore
Domenica scorsa il messaggio è stato: vigilate, tenete accesa la lampada! State svegli e in piedi come chi aspetta una persona cara. Oggi l’attesa si fa vicina, l’attesa si fa dolce: «Preparate la strada: il Signore è vicino, viene!». Attendiamo la venuta del Signore e ci prepariamo, perché vogliamo che questa attesa sia dono, salvezza e non giudizio che ci trovi impreparati. Pietro dice: «Cercate di essere senza colpa e senza macchia e irreprensibili davanti a Dio, in pace».
PRIMA LETTURA
Preparate la via al Signore.
Il brano fa parte del «Libro delle Consolazioni di Israele» del deuteroisaia (capitoli 40-55), un profeta anonimo vissuto durante l’esilio babilonese. Le sue sono parole piene di speranza perché è terminato il tempo dell’esilio, finita la schiavitù, Dio ha perdonato. «Nel deserto preparate la strada al Signore», dice Isaia. Questa frase viene ripresa dagli evangelisti Marco, Matteo e Luca ed è messa sulle labbra di Giovanni che invita alla conversione.
Dal libro del profeta Isaia. Is 40,1-5.9-11
SALMO RESPONSORIALE Dal Salmo 84 (85)
Invocazioni piene di fiducia nel Signore che dona salvezza e pace. Sì, per chi teme il Signore la salvezza arriverà, nella giustizia, nella verità, nella fioritura della terra.
Rit. Mostraci, Signore, la tua misericordia e donaci la tua salvezza.
SECONDA LETTURA
Aspettiamo nuovi cieli e una terra nuova.
Pietro sollecita ad attendere «il giorno del Signore», il tempo della giustizia definitiva instaurata da Gesù, l’alfa e l’omega della Storia. Il Signore ritornerà certamente, la sua venuta sarà improvvisa e sconvolgerà la terra. Ritarda a venire per darci il tempo di cambiare vita. Va atteso vivendo «nella santità e nella preghiera», «senza colpa e senza macchia».
Dalla seconda lettera di san Pietro apostolo. 2Pt 3,8-14
VANGELO
Io mando il mio messaggero: egli preparerà la tua via.
Marco presenta la testimonianza del Battista, l’ultimo dei profeti, quello che ha preceduto e poi annunciato la presenza di Gesù. Egli dice: «Viene uno che è più forte di me»; e fa proprie le parole di Isaia: «Preparate la strada del Signore, raddrizzate i suoi sentieri».
Dal vangelo secondo Marco. Mc 1,1-8