Pubblicato il

Note di Pastorale Giovanile – programmazione 2024

Note di Pastorale Giovanile

Dallo slancio della GMG, una PG quotidiana, con orizzonti sinodali e giubilari

Rivista bimestrale. Sette numeri l’anno.

NPG entra nel suo 58° anno di vita, fresca della giovinezza dei giovani che sono i nostri compagni di viaggio e “sentinelle del mattino”. Con un progetto che si articola e arricchisce non a tavolino o dalle cattedre universitarie, ma dall’incontro con i giovani là dove essi vivono, soffrono, sperano, amano. E nel reale contesto sociale ed ecclesiale. Se progettiamo, se ci rinnoviamo, se lavoriamo insieme è per i giovani e con i giovani, per realizzare le “visioni” di cui sono o possono essere portatori.

Il progetto

Stando con i giovani “porzione la più delicata e la più preziosa dell’umana società” (don Bosco) e con coloro che hanno a cuore la loro vita. Umilmente e coraggiosamente, nel loro quotidiano, sollecitati dai grandi eventi ecclesiali che abbiamo appena vissuto (GMG), stiamo vivendo (Sinodo) o sono alle porte (Giubileo).

La rivista

ispirata al carisma del santo educatore dei giovani, don Bosco, fa della “cura" e accompagnamento educativo dei giovani (e dei più “poveri" di essi) la sua scelta di fondo, sollecitando a questo le comunità ecclesiali e gli educatori, perché dedichino ai giovani le migliori risorse di mente e di cuore. La sua proposta è articolata in dossier, studi, esperienze e offerta di materiali per il lavoro insieme e di gruppo; entra in dialogo con le migliori esperienze sul territorio, nelle diocesi e presso associazioni e movimenti, arricchendo così le reciproche riflessioni.

Il sito (totalmente gratuito)

Si presenta come un archivio di quanto prodotto finora nella rivista e nelle varie comunità ecclesiali. Le proposte di NPG hanno anche un “seguito" e ampliamento digitale, con la Newsletter mensile a cui è possibile iscriversi. Per aiutare tutto questo lavoro NPG chiede fiducia e… amicizia, pur in tempi di crisi (economica), tenendo i costi dell’abbonamento… al livello della sua sopravvivenza!

Note di Pastorale Giovanile

Rivista bimestrale. Sette numeri l’anno.

Pubblicato il

Note di Pastorale Giovanile – programmazione 2023

Note di Pastorale Giovanile

Per una PG quotidiana, accanto ai giovani, in rete “sinodale”

Rivista mensile. Otto numeri l’anno.

NPG entra nel suo 57° anno di vita, con una maturità consolidata e con la voglia ancora di ascoltare, dialogare, proporre, nel cantiere giovanile. Con nomi e volti nuovi di collaboratori. Per essere sempre più vicini ai ragazzi e ai giovani, nelle loro periferie, là dove essi vivono e ricercano e sperano e osano. E per essere di qualche aiuto a chi ha a cuore i giovani e la loro vita, l’educazione e l’evangelizzazione, guardando in avanti, non con sterili geremiadi.

Il progetto

Stare con i giovani “porzione la più delicata e la più preziosa dell’umana società” (don Bosco) e con coloro che hanno a cuore la loro vita. E stare con loro umilmente e coraggiosamente, nel loro quotidiano, non solo in attesa di celebrazioni di eventi pur significativi come la prossima GMG di Lisbona o il Sinodo dei Vescovi, che pur offrirà piste di cammino anche per la PG. E “stare con” vuol dire ascoltare, condividere, assumere, decidere e camminare insieme. Questo è il nostro progetto, la nostra ferma intenzione.

La rivista

Ispirata al carisma del santo educatore dei giovani, don Bosco, fa della “cura” e accompagnamento educativo dei giovani (e dei più “poveri” di essi) la sua scelta di fondo, sollecitando a questo le comunità ecclesiali e gli educatori, perché dedichino ai giovani le migliori risorse di mente e di cuore. La sua proposta è articolata in dossier, studi, esperienze e offerta di materiali per il lavoro insieme e di gruppo; entra in dialogo con le migliori esperienze sul territorio, nelle diocesi e presso associazioni e movimenti, arricchendo così le reciproche riflessioni.

Il sito (totalmente gratuito)

Si presenta come un archivio di quanto prodotto finora nella rivista e nelle varie comunità ecclesiali. Le proposte di NPG hanno anche un “seguito” e ampliamento digitale, con la Newsletter mensile a cui è possibile iscriversi. Per aiutare tutto questo lavoro NPG chiede fiducia e… amicizia, pur in tempi di crisi (economica), tenendo i costi dell’abbonamento… al livello della sua sopravvivenza!

Note di Pastorale Giovanile

Rivista mensile. Otto numeri l’anno
Pubblicato il

“Parole adolescenti” è la nuova rubrica online di Note di Pastorale Giovanile

“Parole adolescenti” è una nuova rubrica online di Note di Pastorale Giovanile: una adolescente di oggi in dialogo con un professore sui temi caldi della sua nuova età.

Caro Prof,
mi sono presentata, ora le presento (o ricordo) l’adolescenza.
(Di passaggio, La ringrazio per la risposta. A dire il vero poi mi sento un po’ “presuntuosa” a parlarle di una realtà con cui certamente ha contatto ogni giorno, e che ha imparato a conoscere e a trattare con essa nel quotidiano della scuola… ma chissà che anche questa “presunzione” non faccia parte dell’età in cui sono entrata!).
Adolescenza, dunque: età di transizione e cambiamento, delle prime gioie e tristezze, dove non ci sentiamo (e non vogliamo sentirci) né piccoli né grandi. Leopardi dice:

Cotesta età fiorita
È come un giorno d’allegrezza pieno,
Giorno chiaro, sereno,
Che precorre alla festa di tua vita

paragonando l’adolescenza al sabato di preparativi per la festa dell’indomani. Così avverto e mi figuro l’adolescenza: periodo di preparativi per l’età adulta (e con il rischio di viverla “di corsa”), età in cui nascono i sogni che domandano di essere inseguiti, in cui nasce l’amore qualunque cosa esso sia, età in cui nasce la curiosità che verrà poi rimpiazzata dalla conoscenza e dalla cultura, in cui nascono la fragilità e la forza, età in cui abbiamo più bisogno degli altri e quella in cui vogliamo fare tutto per conto nostro, senza aiuti.
È davvero difficile spiegarla. È difficile spiegare la confusione che si prova quando si prova qualcosa per la prima volta. Ad esempio, quando per la prima volta ci si rende conto di avere un vero amico, o quando per la prima volta ci si rende conto che chi consideravamo un vero amico non lo è in realtà. La prima volta che si litiga con i genitori senza motivo, quando si sente il bisogno di farlo e basta. E ci sono tantissime altre occasioni in cui la confusione ha la meglio su di noi. Questa confusione è ciò da cui nascono le mille domande che ci passano continuamente per la testa. Domande insolite, talvolta considerate “stupide” dagli altri (anche se sono dell’idea che l’unica cosa stupida sia non porsi alcuna domanda. E non sa quanto mi fa rabbia sentire un adulto sbarazzarsi facilmente di esse – e di noi -, con la frase condiscendente: sono cose da adolescenti, passeranno!). Sono domande a cui gli altri tante volte non sanno dare risposte adeguate, perché le vere risposte devono essere provate sulla pelle, così come sono le domande: solo così possono essere comprese e diventare patrimonio di vita.