Gesù, causa di divisione
Celebrante. Gesù ci ha avvertiti sul pericolo che corriamo di non comprenderlo, e di dividerci fra noi. Nella Preghiera dei fedeli chiediamo al Padre che ci renda capaci di accogliere con gioia il suo Figlio Gesù, e di condividere tutti insieme la sua forte amicizia.
Lettore. Preghiamo insieme e diciamo: Fa’ di noi, o Padre, veri discepoli del Cristo.
1. Preghiamo per la santa Chiesa di Dio, nata dal fuoco che Gesù ci ha portato nella Pentecoste. Suo compito è di annunciare il Vangelo a tutti, anche tra le incomprensioni e contraddizioni della storia.
Perché animata dallo Spirito Santo, la Chiesa sappia testimoniare agli uomini l’amore indefettibile del Padre per tutte le sue creature, preghiamo.
2. Per i cristiani, chiamati a scegliere per la loro esistenza quel modello, a volte scomodo, quale appunto si presenta a noi Gesù.
Perché con la fedeltà al Vangelo portino chi è accanto a loro a scoprire la fede in Cristo, e a crescere nella solidarietà e nell’amore, preghiamo.
3. Per tutte le famiglie, che nel difficile contesto sociale di oggi rischiano di vivere divise – come diceva Gesù – «tre contro due e due contro tre».
Perché trovino nel nostro Salvatore non motivi di contrapposizione, ma lo stimolo a diventare più unite, nella concordia e nella pace, preghiamo.
4. Per coloro che ancora rifiutano il Signore Gesù. La presenza a volte contestata dei cristiani nel mondo, dovrebbe rivelarsi ai loro occhi come il segno dei nuovi tempi dello Spirito Santo.
Perché quanti sono ancora lontani dal Signore vogliano accogliere con gioia l’invito a vivere nella fede, e a diventare suoi discepoli, preghiamo.
5. Per la nostra comunità (parrocchiale). Se vogliamo uscire dal «tirar a campare» di tutti i giorni, dobbiamo anche noi imparare a leggere i segni dei tempi.
Perché – come ci chiede Gesù – diventiamo capaci di comprendere le situazioni e i problemi di chi ci vive accanto, e operiamo con efficacia evangelica in mezzo a loro, preghiamo.
Celebrante. O Dio nostro Padre, concedi a noi tuoi figli – che abbiamo conosciuto in Gesù il modello difficile della coerenza – la grazia della perseveranza cristiana nel compiere il bene. Per Cristo nostro Signore.
(tratto da: E. Bianco, Preghiera dei fedeli, proposte per le domeniche e feste degli anni A-B-C – Elledici 2002)