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2. Introduzioni – 8 novembre 2020

8 novembre

32ª DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO

Giornata del Ringraziamento

Con le lampade accese nell’attesa dello Sposo

Siamo alle ultime domeniche dell’anno liturgico. La parola di Dio ci invita a tenerci pronti per la venuta del Signore alla fine dei tempi. Non conosciamo né il giorno, né l’ora, ma certamente il Signore verrà e farà entrare alla sua festa di nozze solo coloro che lo hanno atteso con le lampade accese. Così dice la suggestiva parabola delle dieci ragazze che vegliano in attesa dello Sposo.

PRIMA LETTURA

La sapienza si lascia trovare da quelli che la cercano.  

In questa prima lettura, tratta dalla letteratura ebraica, si fa l’elogio della sapienza. Essa va ricercata in ogni momento e in ogni luogo, nella propria casa e per le strade. La sapienza si fa trovare da chi la cerca e la ama.

 Dal libro della Sapienza.                                                                                             Sap 6,12-16

 SALMO RESPONSORIALE

Sin dall’alba di ogni giorno sentiamo vivo il desiderio di Dio. È nei nostri pensieri sempre, anche durante la notte. Perché il suo amore vale più di ogni cosa.

Rit. Ha sete di te, Signore, l’anima mia.

 SECONDA LETTURA

Dio, per mezzo di Gesù, radunerà con lui coloro che sono morti.

Ai Tessalonicesi, in vivace attesa della fine dei tempi, Paolo dice parole di certezza e di conforto, fondate sulla risurrezione di Gesù. È sicuro: come è risorto Gesù, un giorno anche noi risorgeremo. Per questo noi cristiani non possiamo pensare alla morte come quelli che non hanno speranza.

 Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicesi.                                 1Ts 4,13-18

 VANGELO

Ecco lo Sposo! Andategli incontro!      

Il contesto della parabola è quello dell’attesa gioiosa dell’incontro con il Signore Gesù, che viene come per una festa di nozze. Ma il comportamento delle vergini stolte ci dice che il quadro può assumere delle tonalità terribili. La mancanza di vigilanza può portare all’esclusione dall’incontro con lo Sposo.

Dal vangelo secondo Matteo.                                                                                     Mt 25,1-13