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2. Introduzioni – 2 agosto 2020

2 agosto

18ª DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO

Gesù spezza il pane per noi

Dopo aver raccontato le parabole sul regno di Dio, che abbiamo proclamato nelle ultime tre domeniche, il Vangelo di Matteo prosegue ricordando il viaggio di Gesù a Nazaret, tra quelli del suo paese, che però si rifiutano di riconoscerlo. Quindi racconta la tragica morte del Battista, che spinge Gesù a ritirarsi in un luogo deserto. Ma anche qui viene raggiunto da molta gente proveniente da varie città. Gesù non li rifiuta e passa con loro l’intera giornata, predicando e guarendo gli ammalati. Poi, venuta sera, moltiplica il pane per loro.

PRIMA LETTURA

Venite e mangiate.                                                                                   

Gli ebrei in esilio, come la folla che segue Gesù, ha fame e sete e attende che si rinnovino i prodigi di Dio. Ma il profeta Isaia dice loro di mettersi anzitutto all’ascolto della sua parola e di rinnovare l’alleanza. Allora non mancherà l’intervento di Dio.

 Dal libro del profeta Isaia.                                                                                               Is 55,1-3

SALMO RESPONSORIALE                                                               Dal Salmo 144 (145)

Il salmista sottolinea la bontà e la tenerezza del Signore: egli è misericordioso e offre nutrimento a tutte le sue creature.

Rit. Aprimi la tua mano, Signore, e sazia ogni vivente.

SECONDA LETTURA

Nessuna creatura potrà mai separarci dall’amore di Dio, che è in Cristo.

In pochi versetti Paolo traccia tutto il suo amore per il Signore Gesù, un amore che lo spinge ad affrontare senza timore ogni genere di difficoltà. Un amore che è anzitutto risposta verso «colui che ci ha amati per primo».

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani.                                                 Rm 8,35.37-39

 VANGELO

Tutti mangiarono a sazietà.               

Dopo aver raccontato le parabole, Gesù moltiplica pani e pesci per un gran numero di persone. È un miracolo che Gesù compie per soccorrere le migliaia di persone che affascinati dalla sua parola lo hanno seguito, e che suscita grande entusiasmo.

Dal vangelo secondo Matteo.                                                                                  Mt 14,13-21