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10. Anche Noi Vogliamo Capire – XXXII C, 10/11/19

Per aiutare i nostri piccoli a vivere meglio la Liturgia della Parola

PRIMA LETTURA (2 Maccabei 7,1-2.9-14)
Questo testo del II secolo a.C. apre in Israele con chiarezza le porte alla fede nella risurrezione. Mentre però i sette fratelli e la loro madre prospettano un ritorno della vita e del corpo com’era prima della morte, Gesù annuncerà e realizzerà la risurrezione come condizione completamente nuova, con un corpo «spirituale» (come dirà san Paolo).

* Capire le parole
Carni suine proibite. Il Levitico, terzo libro della Torah ebraica e della Bibbia cristiana, contiene una dettagliata descrizione di quali carni vietare, basando il proprio criterio discriminante su alcune caratteristiche anatomiche e fisiologiche dei cosiddetti animali “buoni da mangiare”: il maiale manca del requisito della ruminazione.
Ci risusciterà a vita nuova ed eterna. Nell’epoca del tardo giudaismo (secondo e primo secolo ante Cristo), si fa strada presso la religione ebraica la dottrina della resurrezione, a differenza delle epoche precedenti quando prevaleva l’idea che l’anima dopo la morte finisse nello “Sheol”, un luogo indefinito di tenebra e incertezza.


SECONDA LETTURA (2 Tessalonicesi 2,16-3,5)
Nonostante ci siano difficoltà e problemi nella comunità dei Tessalonicesi, Paolo li invita a perseverare nel bene. Chiede anche preghiere per sé, affinché il Signore gli dia la forza per continuare a evangelizzare e a resistere alla persecuzione che sta subendo.


VANGELO (Luca 20,27-38)
I sadducei, che non credono nella risurrezione, presentano una storia inventata per mettere in difficoltà Gesù, come facevano con i farisei. La risposta del Signore li spiazza perché fa risalire la fede nel Dio dei viventi al libro dell’Esodo, che anche per i sadducei era parola di Dio.

* Capire le parole
Sadducèi. Importante corrente spirituale del tardo giudaismo (vedi sopra), e anche fazione politica delle classi ricche e dirigenti, costituite principalmente di sacerdoti; il punto fondamentale di dottrina che divideva i Sadducei dai Farisei era la negazione della validità della “legge orale”, o tradizionale, che i Farisei consideravano obbligante al pari della legge biblica scritta. Inoltre i sadducei negavano la resurrezione, mentre i farisei ne erano possibilisti.


PER RIASSUMERE… Nel Primo Testamento si legge: «Il Signore fa morire e fa vivere» (1 Sam 2,5). Gesù ci ha presentato un altro volto di Dio: è nostro Padre e non fa morire nessuno. Lui dona la vita e non la toglie più, anzi nel momento della morte fa diventare eterna la nostra vita, altro che «far morire». Questo ci ha insegnato Gesù riguardo al suo e nostro Padre e circa la vita degli uomini.


Le parole da capire sono curate dall’autore del sito liturgico; le parti in corsivo sono un libero adattamento da “Messale delle Domeniche e feste 2019 – LDC”