Pubblicato il

10. Anche Noi Vogliamo Capire – Ascensione C, 2/6/19

Per aiutare i nostri piccoli a vivere meglio la Liturgia della Parola

PRIMA LETTURA (At 1,1-11)
Le domande degli apostoli sono le stesse delle prime comunità, le quali attendevano come imminente il ritorno del Signore Gesù. Ma egli tardava. Così Luca, con la scena dell’Ascensione, libera le comunità dalla delusione di un’attesa sterile, per applicarsi piuttosto alla missione di portare insieme a Gesù con la forza dello Spirito il Vangelo fino ai confini del mondo e alla fine della storia.

* Capire le parole
Battezzati in Spirito Santo. È il dono dello Spirito Santo ricevuto dagli apostoli a Pentecoste.
Non spetta a voi conoscere tempi. Il cristiano non deve misurare il suo tempo, né indugiare su profezie o presunte tali che preannunciano la fine del mondo, ma operare per la diffusione della buona notizia del Vangelo fino a quando Dio vorrà.


SECONDA LETTURA (Eb 9,24-28; 10,19-23)
Gesù è l’unico, vero sacerdote, che ha sostituito definitivamente il sacerdozio antico. Il sacrificio che ottiene il perdono dei peccati è uno solo, quello di Gesù sulla croce, e non ha bisogno di essere ripetuto, come i sacrifici antichi. Attraverso la fede sincera in Lui, possiamo superare la distanza fra terra e cielo.

* Capire le parole
(Gesù) non deve offrire se stesso più volte. Il sacrifico di Cristo sulla croce è pieno e definitivo. Con la sua morte in croce ha ottenuto per sempre il perdono dei nostri peccati.
Sommo sacerdote. Figura dell’Antico Testamento, incaricato tra altri compiti, di effettuare il sacrificio annuale al Tempio per il perdono dei peccati del popolo.


VANGELO (Lc 24,46-53)
Luca illustra il da farsi: conoscere la Scrittura, letta alla luce di Gesù. Egli ha dato la vita per salvarci e, finalmente, tutti i popoli potranno accogliere il perdono dei peccati e la salvezza. La gioia con cui tornano, dopo l’Ascensione di Gesù, indica che sanno che Gesù non li ha abbandonati, ma cammina con loro.

* Capire le parole
Testimoni. Gli Apostoli hanno visto, udito, toccato, sperimentato direttamente la persona di Gesù, prima e dopo la risurrezione: per questo possono diffondere l’annuncio del Vangelo e la fede in Gesù.
Io mando su di voi colui che il Padre mio ha promesso. Per continuare la missione di Gesù, gli Apostoli hanno bisogno della sua stessa forza, per questo li ammonisce di non prendere nessuna iniziativa prima di ricevere il dono dello Spirito Santo.


PER RIASSUMERE… L’Ascensione di Gesù non va vista come separazione. Gesù inaugura un nuovo tipo di presenza, quella del risorto che agisce instancabilmente con i suoi discepoli per condurre alla salvezza tutti coloro per i quali ha offerto la sua vita sulla croce. Così egli ha ottenuto dal Padre il perdono dei peccati per tutti e la capacità di donare la vita divina a coloro che credono in lui.


Le parole da capire sono curate dall’autore del sito liturgico; le parti in corsivo sono un libero adattamento da “Messale delle Domeniche e feste 2019 – LDC”