Un canto libero





UN CANTO LIBERO
Corso IRC per la Scuola Secondaria di I grado
Un canto libero, destinato alla Scuola secondaria di primo grado, costituisce un percorso curricolare completo, contenutisticamente solido e didatticamente funzionale, teso a permettere il conseguimento della competenza religiosa nello specifico e, in senso lato, a maturare competenze trasversali.
Il progetto educativo e didattico
Un canto libero recepisce la normativa scolastica più recente ed è in linea con le Indicazioni Nazionali per l’IRC.
Il testo coniuga i contenuti culturali tipici della religione cattolica con gli interessi e le domande dei preadolescenti di oggi, concentrandosi sulle loro necessità reali e sui loro interrogativi, con una comunicazione accogliente, semplice e cordiale.
Il tono narrativo consente alle studentesse e agli studenti di rispecchiarsi nel testo, che è pensato per chi cresce e si forma in una società sempre più complessa, in cui sono presenti tante religioni e tante culture con cui confrontarsi, in vista di un proficuo dialogo teso al benessere sociale.
L’opera si propone, infatti, di formare persone capaci di porsi in ascolto degli altri e di rispettare le differenze, per realizzare una convivenza civile basata sulla cultura dell’accoglienza, della solidarietà, della pace.
Il testo pone, inoltre, grande attenzione all’educazione alla cittadinanza, nella consapevolezza che l’Educazione Civica a scuola non possa essere confinata alle 33 ore settimanali previste dal Ministero, ma debba essere trasversale a tutte le discipline. Tra queste, l’IRC per la sua naturale vocazione etica favorisce la crescita della persona, avendone come cardine la dignità, i valori, i diritti e i doveri.
In vista dell’Educazione civica sono presenti riferimenti all’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile e alla Costituzione italiana.
Il progetto didattico è caratterizzato da un’operatività diffusa, che permette un approccio laboratoriale e partecipativo agli argomenti trattati.
La struttura del testo
L’opera è articolata in Unità (5 per ogni anno), ciascuna suddivisa in Lezioni, bloccate su due pagine.
Le lezioni sono sempre introdotte da una significativa citazione d’autore, una breve mappa che evidenzia i punti chiave che verranno affrontati e un fumetto (Dialoghiamo in amicizia) che prevede il completamento di un dialogo tra due-tre ragazze/i di diverse etnie.
Lo scopo è quello di favorire l’immedesimazione di studentesse e studenti nel percorso, permettere loro di entrare subito in argomento in modo partecipe ed efficace e far sì che tutti prendano parte in modo attivo alla lezione.
Affiancano il testo attività per la verifica immediata (Esercitiamoci), con lo scopo di rendere efficace l’apprendimento in itinere e coinvolgere tutti in attività operative.
Con le rubriche Intervistiamo… te! vengono poste domande mirate a studentesse e studenti, interpellati a mettersi personalmente in gioco.
Il testo vuole spingere la classe a confrontarsi, a dialogare, a “fare religione” insieme: i numerosi spunti di discussione (Discutiamo) vogliono essere uno stimolo all’avvio del dibattito in classe.
Le doppie pagine dedicate al dialogo interreligioso (Dialoghiamo), all’educazione all’affettività e alla cittadinanza (Persone e cittadini) offrono suggerimenti utili a favorire la realizzazione di relazioni corrette con gli altri e a sviluppare la consapevolezza di sé, delle proprie potenzialità e dei propri limiti.
Per questo motivo si propone di riflettere su temi come l’ascolto, il confronto accogliente e rispettoso, l’apertura nei confronti delle differenze culturali, il superamento di timori e pregiudizi nei confronti degli altri e così via.
Ogni unità si conclude con:
- un apparato di verifiche delle conoscenze e delle abilità;
- la proposta di giochi e suggerimenti per realizzare compiti di realtà, con rubrica per l’autovalutazione;
- strumenti per l’inclusione (mappa e attività) tutto in carattere ad alta leggibilità;
- una scheda conclusiva (Ancora una cosa) con la proposta di una curiosità.
Gli aspetti operativi sono particolarmente curati e attenti alle recenti metodologie didattiche ormai consolidate nella didattica di tutte le discipline (cooperative learning, flipped classroom, peer education, ecc.).
Vi è, inoltre, grande attenzione alla realtà scolastica odierna, caratterizzata da un crescente numero di diagnosi di disabilità funzionale, DSA e BES, per cui il testo è predisposto per la didattica inclusiva.
È presente, parallelamente al testo cartaceo, la parte digitale comprendente approfondimenti, filmati ecc. Tutto mira ad ampliare il ventaglio delle opportunità per il docente e la classe.
Materiali per il docente
L’opera è dotata di copia assistita per il docente, uno strumento utile nella prassi didattica quotidiana.
I Materiali per il docente propongono inoltre un’“assistenza passo passo” con suggerimenti di utilizzo per ogni lezione (se ne allega un esempio).
Per ogni Scheda, l’insegnante ha una serie di indicazioni sia puntuali sia di respiro più ampio, qualora volesse tracciare dei percorsi personalizzati.
Per condurre le attività laboratoriali, mettere in atto il cooperative learning, applicare, se lo si ritenga opportuno, la flipped classroom, attivare la peer to peer education, lavorare per competenze, realizzare compiti di realtà ecc., sono d’aiuto ampie parti teoriche.
Completano la proposta operativa:
- le pagine dedicate alla lettura delle immagini artistiche di soggetto religioso (Lo stato dell’arte);
- le schede di approfondimento (Conosciamo);
- gli Inserti tematici in cui vengono approfonditi determinati argomenti e personaggi significativi;
- lo spazio cinema, doppie pagine dedicate a film.